La distribuzione dei buoni spesa: boom di domande per i comuni italiani

 

Altri, come Trecate, Cerano o Galliate, hanno predisposto dei buoni spesa con tagli anche piccoli e quindi più spendibili. Vi sono quelli da 10, 20 o 40 euro, stampati su carta e che si dovrà portare con sé quando si va a fare la spesa. Sui siti di ciascun comune poi, sono state rilasciate le liste con i nomi delle attività per la distribuzione di generi alimentari che hanno aderito all’iniziativa solidale.

 

 

Nelle grandi città poi, viene fatta persino una specificazione per quartieri, permettendo una distribuzione uniforme dei rifornimenti. A questi aiuti si aggiungono anche le donazioni di tanti soggetti privati, oltre che la distribuzione di viveri da parte del Banco Solidale e la Croce Rossa. 

 

Se pensi di rientrare nelle categorie sopra esposte, ti consigliamo di leggere attentamente le indicazioni fornite dal tuo comune. Una volta compilato ed inviato il modulo della richiesta, i buoni spesa dovrebbero essere rilasciati in pochissimo tempo.