Il nuovo decreto per le imprese: i 400 miliardi contro il coronavirus

 

  • Viene effettuata una proroga degli obblighi fiscali, non dovendo versare l’IVA per i mesi di aprile e maggio. In questo caso, l’agevolazione viene effettuata a coloro che hanno subito un calo di fatturato, hanno iniziato ad operare l’anno scorso o sono residenti delle provincie più colpite. Anche il rilascio della CU, o certificazione unica è rimandata al 30 aprile e viene incoraggiato l’accesso all’INPS tramite il portale online e con pin e non di persona. 

 

  • Sono previste anche altre disposizioni conclusive, che riguardano le udienze civili e penali e la sospensione dei termini per il compimento degli atti. Viene anche ampliato l’aiuto concesso alla comunità sportiva, usufruendo del Fondo di garanzia per l’impiantistica sportiva che dispone di 30 milioni di euro.