La sospensione dei mutui riguarda anche gli enti locali, ed infatti il 6 aprile vi è stata la firma dell’accordo tra l’Associazione Bancaria Italiana, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e l’Unione delle Province d’Italia. Esso si applicherà a tutti gli enti territoriali, tra cui anche i comuni e le provincie.
Esso prevede la sospensione dei mutui attivi durante quest’anno per un periodo di 12 mesi. La banca non potrà modificare le condizioni economiche già previste, restando invariato il tasso d’interesse ed accordandosi successivamente per quelli maturati durante il congelamento. Anche gli enti devono presentare domanda, e sono escludi dall’accordo quelli in dissesto o morosi.
Pur trattandosi di un’opportunità essenziale per coloro che attualmente si trovano in difficoltà, con gravi mancanze economiche, è bene ricordare che la concessione si ottiene una sola volta. È importante quindi fare una valutazione veritiera della propria situazione economica, proseguendo con i pagamenti quando sia possibile.