Visto l’imminente arrivo della Domenica di Pasqua, la grande preoccupazione di questi giorni è quella di bloccare gli spostamenti di massa. Consapevoli che si tratta di una festività da passare assieme ai propri cari, con pranzi lunghi, caccia alle uova e grigliate per Pasquetta, molti enti territoriali hanno preso i provvedimenti necessari per impedire la diffusione del virus.
Il rischio maggiore è quello di contagio delle famiglie, che desiderose di vedersi dopo così tanto tempo di lontananza, farebbero poi crescere il numero di positivi. Quindi no ai pranzi con le famiglie allargate, vista e considerato il rischio che ci siano anche dei soggetti asintomatici. Bisogna quindi fare affidamento sul senso di responsabilità di ciascuno e il desiderio di non vedere malati i propri cari.