2020-04-03
Per queste due categorie il limite di spesa previsto è di 203,4 milioni, mentre per artigiani, mezzadri, coloni, commercianti, coltivatori diretti e coadiutori diretti è di 2160 milioni. È incluso nel decreto anche:
- Chi svolge un lavoro stagionale, del turismo o di stabilimenti termali. La condizione è che abbiano cessato il lavoro, per colpa della quarantena, tra il 1° gennaio e il 17 marzo. Non devono però avere alcun altro contratto di lavoro o una pensione.
- Operai agricoli a tempo determinato (396 milioni di massima spesa) che non sono titolari di pensione e che hanno svolto almeno 50 giornate di lavoro agricolo.
- Artisti e lavoratori dello spettacolo che hanno versato 30 giorni di contributi e senza un redito che supera i 50mila euro, un trattamento pensionistico o un ulteriore contratto di lavoro (limite di 48,6 milioni).
Come richiedere il bonus da 600 euro
Un primo requisito per poter inviare la propria domanda è evidentemente l’accesso al sito dell’INSP, tenendo conto anche dagli scaglioni imposti dal 2 aprile. Il modulo da compilare è accessibile soltanto a coloro di voi che detengono già almeno una delle seguenti credenziali:
- SPID ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale di livello 2 o sopra
- Il PIN già rilasciato dall’INPS, ma non quello ordinario bensì quello di gestione, che ti permette di compiere operazioni
- La CIE o carta d’identità elettronica
- Carta nazionale dei servizi
- Con PIN semplificato da richiedere online e che ti arriverà per SMS o chiamando il Call Center