Si tratta in realtà di una proposta già messa in vigore per banche o farmacie, e che potrebbero essere l’ideale anche per le stazioni balneari ed i ristoranti. L’unica pecca è chiaramente il fattore estetico, che in questo caso penalizza molto il lungomare nostrano, togliendo tanto dalla bellezza che ha. In più ci si interroga come si potrà fare il bagno in sicurezza? Forse mettendo delle strisce di distanziamento anche in acqua?
Insomma, la proposta del tutto innovativa, non è però perfetta. Ciononostante, essa sembra essere l’unica opzione in vigore ed almeno fino a quando non vi sarà già il vaccino che ci permetta di uscire liberamente. Quel che è certo è che sarà davvero difficile viaggiare all’estero e che quindi, per coloro di noi che potranno avere qualche settimana di ferie dopo la quarantena, sarebbe più saggio passarla in Italia.
Sicuramente anche il settore del turismo dovrà riaprire al pubblico, e può essere utile sostenere le attività nostrane, investendo ed aiutandole a ripartire. Anche se il caldo sembra rallentare la diffusione del Covid-19, non si tratta chiaramente di una certezza visto e considerato che si tratta di un virus del tutto nuovo. È infatti consigliato di limitare i transiti in aeroporto o stazioni, evitando se possibile trasferimenti in stati in cui ci sia un alto tasso di positivi.